Trasquera

Trasquera e un piccolo comune alpestre situato nella Valle Divedro, a 1096 metri, è posto sulle pendici del Teggiolo in posizione panoramica: eccezinale la vista sul gruppo dei Weissmies e sulla catena dell’Andolla, circondato da boschi di castagni, Pur trovandosi in linea d'aria vicino alla strada del Sempione Trasquera può essere raggiunta in auto solo con la strada che da Varzo risale la Val Cairasca.
Caratteristica del paese è la bella chiesa romanica S. Maria Maddalena.

Il nome Trasquera si dice derivi dal latino TRANS (al di là, oltre) e dal termine pre-romano KAR(rupe, roccia): perciò starebbe a significare "Al di là della rupe". Ma l'origine del nome attuale potrebbe anche derivare dallo spagnolo con il significato di "entrata ai pascoli" ed effettivamente molti cognomi tutt'ora esistenti hanno un suono decisamente spagnoleggiante.Da Trasquera si raggiunge la frazione Bugliaga passando il famoso "Ponte del Diavolo", Ponte in pietra di notevole arditezza ingegneristica, si trova sulla strada carrozzabile che da Trasquera porta alla frazione di Bugliaga (sul torrente Rì). Fu costruito nel 1880. L’altezza è di circa 100 metri, la luce dell’arco misura 33,30 metri. Leggende narravano che ardue opere di questo tipo fossero realizzate dal diavolo. Da qui ne deriva il nome.

Il comune di Trasquera fino al 1963 era raggiungibile solo per via mulattiera , salendo lungo la cosiddetta “veia d’Brocc”.

Questa mulattiera è una vera opera d’arte: selciata, con canaletta a monte per lo scolo delle acque, bordata di ripari per evitare le frane e con numerosi tornanti che sfruttano la pendenza più favorevole a ridurre, per quanto possibile, la fatica. Può considerarsi un ottimo esempio della tipica viabilità minore di montagna, caratterizzata da giusti rapporti di equilibrio con la natura. Qua e là, lungo il percorso si incontrano cappellette o fontanelle, punti di incontro o di sosta, per alleviare la fatica e meditare.Da Trasquera si raggiunge la frazione Bugliaga passando il famoso "Ponte del Diavolo", Ponte in pietra di notevole arditezza ingegneristica, si trova sulla strada carrozzabile che da Trasquera porta alla frazione di Bugliaga (sul torrente Rì). Fu costruito nel 1880. L’altezza è di circa 100 metri, la luce dell’arco misura 33,30 metri. Leggende narravano che ardue opere di questo tipo fossero realizzate dal diavolo. Da qui ne deriva il nome.